La stasi

La stasi è un macigno che blocca la strada vincente, la stasi si veste di tutto o si veste di niente per dare apparenza di "pieno", per darla di "vuoto": la stasi è il contrario del moto ma è ben resistente. È attiva a impedire il cammino, fà attrito alla Vita che vuole smascherare le illusioni, puntare alla Meta e allora la corrompe con ciò che la rende più lieta oppure la svilisce togliendole la convinzione che qualcosa si possa fare e ottenere di buono, sostando sempre nel "difficile" o nel "poco chiaro".

La stasi certo la combatta chi vuole procedere; eppure la stasi così tanto spesso succede perchè non si vede, non può riconoscersi tale, è insidia insistente dell'andare contro natura.

Sempre vi sarà in qualche forma, in ogni livello, nessuno la vince finchè non si attua il passaggio totale all'incontro di sè nel più Alto, nel mondo che si svela allora davvero in totale chiarezza. Ma fin quando siete "di mezzo", fin quando tentate, pregate, sperate, ricevete oppure inseguite vi sorprenderà questo stato dell'anima lieve, leggera a volare ma fragile nel suo sentire.

Riuscirà a incontrare col soffio suo quello del Superiore? Vincerà affidandosi al vento che nasce da questo? Vivrà lei in eterno? Potrà trovare la pace vera ed assaporarla a partire da questa esistenza? Un "SÌ!" è la sola risposta per questa domanda perchè una creatura che sente il bisogno di Cielo non soccomba mai, non si fermi per motivo alcuno ma sempre ritrovi la forza per il suo destino. La stasi è il tuo volto umano dinanzi al Superiore, non dartene colpa ma anela di più il cambiamento, che tu stia soffrendo o che ormai ti senta un pò "a posto" c'è un' ombra che ti sta celando la tua verità. Ma cercala ancora la tua verità per vivere la tua natura splendente e potente così come il Cielo la vede e cercala sempre, unendoti alla Sua Realtà, perchè questo è il Moto e questo continuerai a fare perchè così si vuole: che vincano tutti coloro che hanno nel cuore il volo verso l'eterna Libertà.

ELEUTERIA 17/12/14